Pubblicata il 28-06-2021
ENGLISH BELOW Le fanerogame marine, e soprattutto i prati di Posidonia Oceanica (1120*), non conoscono confini e sono diffuse in tutte le zone costiere dell’Area di Programma; dato che anche i problemi relativi al loro stato di conservazione sono qui simili, risultati significativi possono essere raggiunti dal progetto solo instaurando una buona cooperazione transfrontaliera tra i principali partner italiani e croati. L’approccio transfrontaliero, infatti, assicura azioni coordinate e cooperative nella pianificazione e nello svolgimento delle attività di protezione e ripristino delle praterie, nonché nello sviluppo del Programma di Gestione Integrata per la Salvaguardia delle fanerogame e delle Linee guida con le norme per la gestione delle aree protette e il corretto comportamento da mantenere al loro interno. L’aspetto innovativo del progetto consiste nella tutela e nel ripristino congiunto transfrontaliero della biodiversità attraverso lo sviluppo di soluzioni ad hoc, armonizzate per l’intera area adriatica e applicabili ad altre realtà simili che affrontano le stesse problematiche di tutela e ripristino della biodiversità. ENGLISH Since the seagrass and especially the Posidonia Oceanica beds (1120*) do not know boundaries and are widespread in all the Programme coastal areas, irrespectively to the state in which we are, and also the problems with the conservation status are similar in the two member states, significant results can be reached only by setting up a good cross-border cooperation within Italian and Croatian key partners. The cross-border approach ensures coordinated and cooperative actions in planning and performing the protection and restoration activities, as well in developing the foreseen Marine Seagrass Safeguard Integrated Management Program with the guidelines with regulations for the management and the correct attitude and behaviour in protected areas. The innovative aspect that goes beyond existing practices consists in joint cross-border biodiversity protection and restoration through the development of specifically tailored innovative solutions, harmonised for the entire Adriatic area and applicable to other similar realities facing with the same biodiversity protection and restoration issues. ENGLISH BELOW La sfida di SASPAS è quella di preservare e ottenere un migliore stato di conservazione della biodiversità dell’ecosistema del Mare Adriatico, al fine di diminuirne la vulnerabilità. L’obiettivo generale è quello di migliorare la conservazione e il ripristino delle fanerogame attraverso la posa di sistemi di ancoraggio innovativi e sicuri, effettuando trapianti pilota, svolgendo attività di monitoraggio e definendo un sistema di gestione integrato delle fanerogame nell’area adriatica. Il cambiamento si tradurrà in un aumento del livello dello stato di conservazione degli habitat e delle specie nei siti Natura 2000 coinvolti nell’area del Programma. Per raggiungere gli obiettivi, il progetto adotterà un approccio scientifico applicato, seguendo il modello causale DPSIR (Driving force – Pressure – State – Impact -Response), analizzando le interazioni tra società e ambiente e le relazioni causa-effetto tra le componenti che interagiscono nei complessi sistemi sociali, economici e ambientali. In questo modo è possibile misurare l’efficacia delle risposte messe in atto. ENGLISH The challenge of SASPAS is to preserve and get a better status of conservation of biodiversity of the Adriatic Sea ecosystem in order to decrease its vulnerability. The overall objective is to improve seagrass preservation and restoration through laying safe anchorage innovative systems, performing pilot transplantations, carrying out monitoring activities and by defining an integrated management system for seagrasses in Adriatic area. The change will result in an increased level of conservation status of habitat types and species in the involved Natura 2000 sites of the Programme area. To reach the foreseen change, the project will take a scientific applied approach, following the DPSIR (Driving force – Pressure – State – Impact – Response) causal framework, in analysing the interactions between society and the environment, the cause-effect relationships between interacting components of complex social, economic and environmental systems. Doing so is possible to measure the effectiveness of responses put into place. ENGLISH BELOW – un sistema di monitoraggio con 2 raccolte dati / campagne di monitoraggio (1 all’anno), – il posizionamento di sistemi di ancoraggio ecocompatibili (ancoraggi e semplici boe di segnalazione), – i trapianti pilota di fanerogame marine, – un Sistema di Gestione Integrato per le fanerogame marine nell’area adriatica, costituito da una GIS Digital Information Platform (DIP) e un Marine Seagrass Safeguard Integrated Management Program (MSSIMP). Per lo più beneficeranno delle attività del progetto i gestori di aree protette (anche non incluse nel progetto), enti pubblici locali, regionali e nazionali, associazioni ambientaliste e ONG, nonché il pubblico in generale. ENGLISH The main outputs referred to the foreseen activities are: – a Monitoring system with 2 data collections/monitoring campaigns (1 per year), – the placement of environmentally friendly anchoring systems (anchorages and simple signalling buoys), – pilot transplantations of seagrasses and – an Integrated Management System for seagrasses in the Adriatic area, made by a GIS Digital Information Platform (DIP) and a Marine Seagrass Safeguard Integrated Management Program (MSSIMP). Mostly will benefit from project activities Managers of protected areas (also not included in the project), local, regional and national public bodies, environmental associations and NGOs, as well as general public. ENGLISH BELOW Il progetto vede il coinvolgimento di 15 partner, sia italiani che croati, e di 12 associati con CORILA in qualità di coordinatore. I partner sono: I partner associati sono: ENGLISH 15 Partners, both Italian and Croatian, and 12 associates are involved in the Project, with CORILA as Lead Partner. PPs are: Associated Partners are: ENGLISH BELOW Trapianti di Posidonia oceanica effettuati per consentire il ripristino delle praterie danneggiate nei fondali del Parco Nazionale delle Incoronate, sito studio del progetto. Le attività di campo sono state effettuate dai partner del progetto SELC e Kornati National Park, con il supporto di Biosurvey e del Najada diving center. ENGLISH Transplants of Posidonia oceanica carried out to allow the restoration of damaged meadows in the depths of the Kornati National Park, study site of the project. The field activities were carried out by the partners of the SELC project and Kornati National Park, with the support of Biosurvey and the Najada diving center. ENGLISH BELOW Monitoraggi preliminari delle praterie a fanerogame e delle comunità bentoniche associate svolti nei fondali del “Parco Naturale Regionale Dune costiere da Torre Cane a Torre San Leonardo”. ENGLISH Preliminary monitoring of seagrass meadows and associated benthic communities carried out in the seabed of the “Coastal Dunes Regional Natural Park from Torre Cane to Torre San Leonardo”. ENGLISH BELOW Trapianti di Cymodocea nodosa per consentire il ripristino delle praterie danneggiate nei fondali del Golfo di Panzano (Monfalcone), sito studio del progetto. Le attività di campo sono state effettuate dai partner del progetto SELC e CORILA con Università Cà Foscari di Venezia. ENGLISH Transplantation of Cymodocea nodosa to allow the restoration of damaged meadows in the seabed of the Gulf of Panzano (Monfalcone), study site of the project. The field activities were carried out by the partners of the SELC and CORILA project with the Cà Foscari University of Venice. Tutela e ripristino congiunto transfrontaliero della
biodiversità Joint protection and cross-border restoration of the
biodiversity SASPAS – Interreg Italia-Croazia