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Il progetto Re-Emerging: BEYOND LOCKDOWN

Re-Emerging: BEYOND LOCKDOWN

A quattro anni dalla pandemia che nel 2020 ha cambiato il mondo, un team di artisti e scienziati, con il supporto di CORILA, ha dato vita a Re-Emerging, una iniziativa multidisciplinare ed internazionale che, unendo il linguaggio artistico con quello scientifico, vuol promuovere una riflessione sulla connessione tra l’uomo e la Natura.

Il progetto mira a creare un archivio digitale di memoria collettiva del lockdown per l’elaborazione di un fermo immagine del nostro tempo, superando la mera documentazione delle esperienze legate al lockdown, quando il brusco calo della pressione antropica ci ha permesso di osservare con più attenzione l’ambiente circostante, ma promuovendo una riflessione globale sulla nostra identità e sulla relazione con il mondo naturale, che potrebbe e dovrebbe influenzare le scelte presenti e future.

La mostra porta il visitatore a rivivere i sentimenti e i desideri che aveva provato durante quel tempo, a confrontare gli spazi della Venezia di oggi con quelli di allora, a stimolare nuove riflessioni sugli effetti di eventi così significativi della nostra esistenza.

LA MOSTRA: POST-PANDEMIC, WHAT NOW?

“Eravamo così” di Gaby Wagner

“Sentivamo così” di Sophie Fauchier

“Sognavamo così” di Val Masferrer-Oliveira

L’esposizione, presso le Procuratie Vecchie in Piazza S. Marco, è un percorso fotografico che si snoda attraverso i tre stati emotivi rappresentati dalle opere delle artiste.

L’imponente bellezza di Venezia riflessa nei canali, gli splendidi palazzi rinascimentali e le architetture gotiche della città vivono nelle fotografie di Gaby Wagner del primo lockdown: un tripudio di luci, colori e assoluta perfezione.

Negli introspettivi scatti del 2020 di Sophie Fauchier trovano posto, con estrema delicatezza, il silenzio dei luoghi, la solitudine degli abitanti e l’abbandono di una città fra le più idolatrate al mondo.

Le opere di Val Masferrer-Oliveira, 2020/2021, sfumano tra realtà e sogno, fotografie oniriche che ricreano una Venezia sommersa, dove si fondono etereo e tangibile: una visione poetica che diviene un avvertimento sulla fragilità di questa città così esposta agli effetti dei cambiamenti climatici.

La mostra dedica anche uno spazio ai risultati ottenuti dall’indagine scientifica svolta dalle scienziate ambientali dell’Università Ca’ Foscari di Venezia Alice Stocco e Silvia Rova, che, attraverso un sondaggio online con la collaborazione del prof. Fabio Pranovi, hanno raccolto i sentimenti che le persone stavano sperimentando durante il lockdown.

L’esposizione ha carattere immersivo con l’ausilio di realtà aumentata e di una mappa di fotografie digitale interattiva, accompagnata dal tappeto sonoro dei rumori registrati durante la chiusura, quando il tempo e il vociare si erano fermati. Inoltre, lo spazio espositivo è perfetto per dare evidenza al confronto fra il vuoto di persone delle fotografie e il silenzio, a contrasto con l’affollamento rumoroso della Piazza di oggi.


COSTRUZIONE DELLA MEMORIA

CORILA arricchisce il progetto con una iniziativa di “Citizen Science”: la realizzazione di un archivio digitale di immagini veneziane scattate durante l’isolamento. Ciascun visitatore potrà infatti donare le proprie foto più significative, assieme ad un pensiero, un ricordo o una riflessione. L’archivio digitale, che sarà accessibile gratuitamente online, sarà come contributo significativo alla memoria collettiva, aiutando la riflessione sulle trasformazioni della laguna durante quel periodo fuori dall’ordinario, evidenziando gli impatti del lockdown sulla vita quotidiana e sull’ambiente circostante, testimoniando la stretta relazione tra la città e la sua laguna.

CORILA, con il suo impegno nella promozione e coordinamento della ricerca sulla laguna di Venezia, vede questa mostra come un’occasione per condividere conoscenze e sensibilizzare il pubblico sull’importanza di rispettare il patrimonio naturale della città.

Il patrocinio dell’UN Ocean Decade aggiunge un ulteriore valore all’iniziativa, mettendo in evidenza l’importanza di comprendere e preservare il ruolo fondamentale degli ambienti acquatici, contribuendo a una riflessione globale sulla nostra identità e la relazione con il mondo naturale per un futuro più sostenibile e armonioso.

 

Re-Emerging Venezia

Beyond Lockdown

Mostra fotografica

01.03 > 15.03.2024

Procuratie Vecchie 139/153

Piazza S. Marco – Venezia


ORARI DI VISITA

Dal martedì alla domenica

Ingresso libero 10.00 > 18.00

Info: Giovanna Poggi Marchesi, ideatrice del Progetto

Patrocini

UNESCO/United Nations Decade of Ocean Science for Sustainable Development

Fondazione Venezia Capitale Mondiale della Sostenibilità

Regione del Veneto

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