Pubblicata il 18-03-2022
1° gennaio 2004 è iniziato il Secondo Programma di Ricerca, che si è concluso in tre anni. In Italia, la laguna di Venezia è sempre stata un banco di prova per leggi e norme tecniche orientate all’ambiente: in questo nuovo millennio va considerata la dimensione europea, e l’esperienza di Venezia può essere molto utile nell’applicazione della Direttiva Quadro sulle Acque. Molte norme, decreti e leggi applicati all’ambiente lagunare appaiono oggi obsoleti, alla luce delle attuali conoscenze scientifiche, ma i passi necessari per rinnovarli non sono affatto banali, e devono basarsi su una solida e solida conoscenza dei processi ambientali . Si parla qui pertanto di Venezia e della sua laguna e delle nuove conoscenze che possono aiutare la loro salvaguardia. Peraltro, le conoscenze sviluppate nelle ricerche e qui presentate, hanno un’ampia capacità di applicazione anche in luoghi diversamente collocati dal punto di vista geografico e in temi diversi. Il Secondo programma di ricerca CORILA fornisce ai decisori politici ed alle Amministrazioni risposte concrete sulle domande che erano state presentate per indirizzare la ricerca: in alcuni casi vengono forniti gli elementi utili a considerare sufficientemente completo il quadro conoscitivo, in altri si fanno dei passi avanti sostanziali e si individuano con maggior precisione gli eventuali approfondimenti ulteriormente necessari, ed infine in altri ancora si delineano le prospettive delle applicazioni di nuove conoscenze. A tali risposte la comunità scientifica si augura corrispondano altrettanto chiari interventi legislativi ed amministrativi che possano da un lato regolare più efficacemente le pressioni antropiche sull’ambiente (per esempio dalla pesca al turismo, alle emissioni industriali), dall’altro recuperare gli errori del passato (per esempio le bonifiche di Marghera), dall’altro ancora un proseguimento convinto e focalizzato dei monitoraggi ambientali, secondo un loro continuo adattamento alle nuove conoscenze e necessità. Per la città storica, il cui utilizzo ci ostiniamo a credere non sia solo quello turistico, possiamo augurarci che gli strumenti elaborati e messi a disposizione per la conservazione ed il restauro degli edifici possano essere di sostegno anche alle necessarie politiche di sostegno alla residenza dei veneziani. Economia, Architettura e Beni culturali, Processi ambientali, Gestione dei dati per la laguna di Venezia
Programma di ricerca 2004-2006
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