MEDREGION prevede di assistere le Autorità Competenti nell’attuazione del secondo ciclo della Marine Strategy Framework Directive (MSFD) e ha un ruolo strategico nel quadro della Common Implementation Strategy (CIS). Le Autorità Competenti sono coinvolte e consultate durante tutto il progetto, in modo che i risultati rispondano alle loro esigenze, siano da loro “avallati” e siano in un formato che può essere messo direttamente in uso per l’implementazione della MSFD su scala nazionale e regionale / livello subregionale nel Mediterraneo.

Il progetto affronta due gruppi di descrittori, descrittori della biodiversità e descrittori dell’inquinamento, selezionando indicatori e impostando condizioni e soglie di riferimento, integrando più indicatori, criteri, componenti dell’ecosistema.

Il lavoro da svolgere nell’ambito del progetto MEDREGION, oltre a mirare a collegarsi con il lavoro nell’ambito del progetto EcAp (The Ecosystem Approach) ed essere in linea con i nuovi requisiti decisionali GES (2017/848/UE), si baserà su progetti precedenti eseguiti nel Mediterraneo, come ActionMed, MedCIS, IDEM, INDICIT e QuietMed. Il catalogo delle misure di gestione già prodotte nel progetto MEDCIS sarà popolato con misure stabilite per i descrittori relativi alla biodiversità e verranno intraprese le analisi delle caratteristiche comuni delle misure a livello subregionale e regionale.

MEDREGION contribuirà alla condivisione di informazioni e metodi tra gli Stati membri, per analizzare le lacune esistenti, i punti in comune e le differenze nei programmi e sottoprogrammi di monitoraggio, nonché a valutare la comparabilità dei dati nella regione mediterranea e contribuire alle valutazioni degli attuali Programmes of Measures (PoMs) per comprendere se rispettano i criteri e gli standard metodologici fissati dalla nuova decisione GES. Si verificherà infatti l’applicabilità dei metodi sviluppati all’interno del progetto in contesti reali: verranno effettuati due studi pilota, uno nella sottoregione del Mare Adriatico e un altro nel Mediterraneo occidentale.

Mentre la MSFD entra nel suo secondo ciclo di attuazione, si prevede anche che venga stabilita l’integrazione con altre Direttive, in particolare con la Direttiva sulla pianificazione dello spazio marittimo (MSP). Il progetto integrerà quindi attivamente i risultati dei progetti MSP in corso che si svolgono nel Mediterraneo orientale e occidentale, aumentando notevolmente le sinergie tra i processi MSFD e MSP.

Il team scientifico di MEDREGION è collegato attraverso una vasta rete europea e mondiale a comunità scientifica, istituzioni e stakeholders. Questa rete può essere utilizzata dal progetto per promuovere i risultati/deliverable e garantire che il lavoro non sia duplicato ma che fornisca un valore aggiunto. Il coinvolgimento della Regional Sea Convention (UNEP/MAP) garantirà l’eliminazione di sovrapposizioni e migliorerà le sinergie tra le iniziative EcAp e MSFD nella regione assicurando che i vari progetti relativi a MSFD/EcAp si rafforzino a vicenda.