La laguna veneziana, nonostante la sua capacità di resilienza (intesa come capacità del sistema di ritornare allo stato originario dopo una perturbazione), a causa delle molteplici pressioni antropiche e dei cambiamenti del clima è a rischio di perdita sostanziale degli habitat caratteristici, cui consegue necessariamente la perdita di biodiversità e la perdita dei servizi ecosistemici associati.
L’ambiente naturale e quello urbanizzato costituiscono invece un patrimonio da gestire oculatamente, le cui risorse non vanno sprecate ma utilizzate e riusate in maniera efficace. Il concetto di sostenibilità assume sempre più importanza, quale guida a sviluppi territoriali, urbani, industriali che siano compatibili con la minimizzazione del rapporto costi-benefici per l’ambiente e il riutilizzo di risorse esistenti.